Il Pasticciotto Leccese: preparalo in casa
Cosa tratteremo
Uno dei dolci tipici del Salento è il Pasticciotto Leccese: si tratta di un’autentica prelibatezza!
Talmente buono che una volta provato vorrai gustarlo ogni giorno, e infatti attenendoti alla ricetta originale potrai tranquillamente prepararlo in casa!
Il simbolo culinario del Salento
Che il Salento sia una delle perle italiane non è certo una novità. Ecco perché non bisogna sorprendersi affatto se si pensa a quante prelibatezze si possano gustare, come per l’appunto il Pasticciotto Lecce, molto semplice da preparare: uno scrigno di pasta frolla ripieno di crema.
Ideale per una gustosa colazione o anche semplicemente come spuntino. Il sapore intenso è particolarmente piacevole, e difatti è una delle specialità culinarie più richieste di tutto il Salento.
Gli ingredienti che non devono mancare
Per attenersi alla ricetta del Pasticciotto Leccese tradizionale bisogna considerare alcuni ingredienti che non posso mancare. In primis quelli per ottenere una pasta frolla consistente:
- 300 grammi di farina 00;
- 150 grammi di zucchero bianco;
- sale marino;
- burro;
- 2 baccelli di vaniglia;
- un uovo intero e un tuorlo.
Passando poi a quelli per la crema:
- 400 ml di latte;
- 50 grammi di amido di mais;
- 140 grammi di zucchero bianco;
- 6 tuorli d’uova;
- estratto di vaniglia;
- scorza di limone.
Come si prepara il Pasticciotto Leccese?
Dopo aver preparato la pasta frolla, è bene stenderla in maniera tale da predisporla al meglio per fare da scrigno contenitivo della crema.
Lo spessore della sfoglia di pasta deve essere di massimo 1-2 centimetri. Bisogna poi tagliare dei cerchi e successivamente inserirli in delle formine ovali; a questo punto è bene tagliare la parte eccedente di pasta frolla.
Successivamente si può procedere con l’inserimento della crema mediante sac à poche. La frolla avanzata serve per fare dei “coperchi” di forma ovale. Una volta completati possono essere inseriti in forno a 180 gradi per circa 25 minuti.
Un po’ di storia del Pasticciotto Leccese
Per i leccesi il pasticciotto è molto più che un semplice dessert. Si tratta di un’autentica istituzione che affonda le sue radici in tempi antichi. Nel 1745 nel piccolo comune di Galatina, nella provincia leccese, fu creato per la prima volta il pasticciotto. In particolare si parla della pasticceria Ascalone: il signor Nicola, vista l’elevata affluenza di persone in occasione della festa patronale, decise di creare al momento qualcosa che potesse deliziarli. Con degli avanzi di pasta frolla e crema creò questo dolce dall’aspetto paffuto. Coloro che lo assaggiarono per la prima volta in quell’occasione non riuscirono a fare a meno di apprezzarne il gusto.
Alcuni consigli sui Pasticciotti Leccesi
Preparare i pasticciotti in casa è semplice, purché ci si attenga alla ricetta tradizionale. Alcuni consigli però possono esserti utili, come quello di evitare di riempirlo eccessivamente di crema, in quanto la frolla potrebbe esplodere durante la cottura.
Inoltre, la crema più adatta per la farcitura è quella pasticcera, e la cosa migliore è quella di sfruttare delle formine ovali ondulate così da dare una forma più originale. In casi estremi potrebbero andar bene anche quelle più semplici circolari. Facendo attenzione anche a questi dettagli apparentemente minimi potrai ottenere un grande risultato.