Cosa vedere a Otranto in due giorni

Otranto è una bellissima cittadina in provincia di Lecce nella parte più orientale del territorio italiano. Dal 2010 è stata dichiarata Patrimonio Culturale dell’Unesco ed è considerata tra i borghi antichi più belli d’Italia.

A Otranto vi sono tantissime bellezze da visitare, luoghi e siti storici interessanti che meritano una foto e una visita.

Una città storica

La città di Otranto ha una storia millenaria legata al mare e al commercio, soprattutto all’epoca dei greci e dell’Impero Romano, diventando uno dei più importanti porti di attracco per le merci che provenivano dall’Oriente.

All’interno della città di Otranto vi sono varie cose che potete visitare. La cittadina si racchiude all’interno di un centro storico ben articolato e protetto da una cinta muraria costruita in seguito all’invasione dei turchi nel 1480 per volere di Ferdinando di Aragona; è dotata di tre torri ed è circondata da un fossato con un bastione a forma di lancia che si affaccia sul mare e un ponte levatoio che si apre verso la terra.

L’accesso è consentito dalla porta Alfonsina, e all’interno della cinta muraria si trova il castello Aragonese costruito, tra il 1485 e il 1498, da Ferdinando I D’Aragona con una pianta pentagonale e uno stemma nell’ingresso principale appartenuto a Carlo V.

Dalla piazza del Castello ci si perde in una serie di vie antiche caratterizzate da casette colorate, scalinate, cortili interni arricchiti da fiori colorati e botteghe artigiane, regni di antichi lavori di sartoria e di ricamo. È veramente piacevole passeggiare in queste viuzze che ricordano i borghi tranquilli dove il tempo si è fermato, in cui si possono cogliere particolari viste sul mare mozzafiato e tante bellezze.

A pochi passi, merita senz’altro una visita la cattedrale di Santa Maria Annunziata: costruita su pietra paglierina nel 1166 è dotata di tre navate e di un rosone gotico dai motivi arabeggianti: al suo interno è possibile ammirare uno dei più bei mosaici pavimentali realizzati da un monaco, Pantaleone, con vari disegni rappresentanti l’Albero della vita con Adamo ed Eva, alcuni episodi dell’Antico Testamento e i segni zodiacali. Di rilevante importanza storico-cristiana è la chiesa di San Pietro, dedicata a seguito del suo passaggio da Otranto nel viaggio dalla Palestina verso Roma.

La ricchezza cristiana

La forte influenza cristiana ha portato alla costruzione nel tempo di altre chiese, tra cui la chiesa della Madonna dell’Altomare, anch’essa dotata di un pavimento a mosaico dove sono rappresentati disegni marini come il delfino, l’ancora, la conchiglia e il cavalluccio marino. Oltre a questa chiesa vi sono le rovine del monastero di San Nicola di Casole del 1098, importante centro della cristianità con una ricca biblioteca che raccoglie volumi greci, latini e classici e con una scuola del mosaico che accoglieva studenti da tutta l’Europa.

Dal castello, seguendo le varie vie, è facile raggiungere il porto, importante luogo di incontro di commercianti e traffici di merci pregiate delle grosse navi che sbarcavano dall’Oriente. Da qui partivano i traghetti per la Grecia o per l’Albania: oggi il porto si è sviluppato nel settore turistico con imbarcazioni a noleggio che consentono di fare un giro della costa.

Essendo una città ricca di storia, a pochi chilometri per gli appassionati di archeologia si trova una ricca area dell’epoca neolitica, con un ipogeo trasformato in luogo di culto cattolico dai monaci e nel quale sono state trovate catacombe paleocristiane di San Giovanni, le cripte di San Nicola con affreschi bizantini e iscrizioni in lingua greca.

La costa meravigliosa e le spiagge da sogno

Il mare è ciò che rende Otranto unica grazie alle sue meravigliose spiagge, a partire da quelle facilmente raggiungibili a piedi dal centro storico: la caletta dei Normanni e la spiaggia degli Idruntini.

Dal porto turistico è possibile noleggiare un’imbarcazione, per esempio un gommone, per esplorare la zona litoranea ricche di bellezze naturali e acque cristalline. Nei dintorni, a pochi chilometri, possiamo trovare a nord la grotta della poesia con la spiaggia di torre dell’Orso e i faraglioni di Sant’Andrea, la spiaggia della Punticeddha, di San Giorgio e quella del Frassanito con la torre Fiumicelli.

Con un gommone potrete raggiungere la baia dei turchi con il suo mare cristallino e la cala di grotta monaca. A sud della città si trova invece la baia dell’Orte, con le piscine naturali di Santa Cesarea Terme e per finire con il litorale di Castro.

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